Buongiorno avide e giovani menti,
incominciamo con la mitica frase del film "A beautiful mind" attribuita al matematico John Forbes Nash jr (interpretato da Russel Crowe).
incominciamo con la mitica frase del film "A beautiful mind" attribuita al matematico John Forbes Nash jr (interpretato da Russel Crowe).
Siamo tutti sempre un po' giovani ed un po' avidi di sapere, per fortuna.
Perchè, si sa, non si finisce mai di imparare.
Perchè, si sa, il cervello è plastico e desidera implementare le sue informazioni.
Perchè, si sa, niente è difficile se lo si divide a pezzettini.
Vi proponiamo pezzettini di materie che compongono il sapere del pubblico dipendente, sempre più sollecitato dalle norme UE a diventare un professionista della pubblica amministrazione. Brillante, consapevole, leader, digitale e chissà cos'altro.
E dopo tanta fatica, magari, assistere al sorpasso della IA, l'intelligenza artificiale che sostituirà i lavori che giudica altamente compatibili: i lavori amministrativi sono molto compatibili....dobbiamo farcene una ragione.
Come sopravvivere?
Come diventare meno compatibili?
Rinascere sotto forma di avatar per noi è una sfida.
Non siamo assistenti virtuali, ma pubblici dipendenti calati in avatar che parlano con la nostra voce, si muovono con le nostre espressioni facciali, sgranano gli occhi e sorridono come un essere umano, esseri pensanti perchè siamo noi, con la nostra intelligenza biologica.
L'avatar ci consente di esordire in un dialogo analogico, nel mondo virtuale.
Il futuro non cambierà, dovremo tutti adattarci.
L'intelligenza si misura in adattabilità.
I cambiamenti portano sofferenze e opportunità, cerchiamo di limitare le prime e cogliere le seconde.
Impariamo a confrontarci con immagini create nella nursery del web, non solo per la nostra vita privata, ma anche per quella professionale.
Rispetto al formatore classico, ci proponiamo di intervenire senza personalismi, in modo diretto ma discreto, per lasciar parlare la conoscenza: la conoscenza è il migliore amico dell'uomo, il tesoro più prezioso, giacchè i tesori li devi custodire, mentre il sapere è lui stesso a proteggerti...anche dalla IA.
La IA "se la conosci non la temi" e facendo un percorso insieme ai nostri avatar, saremo tutti traghettati nella PA che cambia, sia nelle relazioni interne che nei servizi al pubblico.
A nostro vantaggio abbiamo l'esperienza e la competenza del problem solving e del decison maker.
La IA dovrà esercitarsi molto per risolvere i numerosi casi che la burocrazia ridondante pone al dipendente pubblico: anche qui, "se la conosci non la temi". Mi stupisco ancora di come il legislatore possa approvare leggi tra loro contraddittorie e discordanti, per non parlare delle circolari ridondanti. Quale eroe si impegnerà ad addestrare la IA? Su quali consequenzialità di norme e di buone prassi? Ci sarà da divertirsi!
Nel frattempo i nostri avatar cresceranno, impareranno da noi e da voi e quando si confronteranno con gli assistenti amministrativi virtuali, il gap sarà notevole, sarà a nostro vantaggio.
Lavoreremo insieme, perchè l'interazione è la nostra mission.
Subire lezioni in modo passivo, riduce la creatività, mentre vi vogliamo creativi! Coesi per affrontare al meglio il cambiamento.
Nel blog di PAPUNTOZERO ognuno potrà comparire come avatar a sua volta, interagendo simpaticamente in modo nuovo, adattandosi al mondo della PA che cambia. In questo modo ci addestreremo osservandoci, muovendo critiche costruttive, modificando i nostri schemi mentali.
C'è un approccio psicologico da contemplare: siamo un altro noi, ma siamo sempre noi.
Uno, nessuno e centomila; come disse Luigi Pirandello a proposito di questa sua opera <è la sintesi completa di tutto ciò che ho fatto e la sorgente di quello che farò>.